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Gli elementi fondamentali delle tabelle Pivot spiegate in sei video

Questa sezione del sito raccoglie una serie di video tutorial dedicati alle principali operazioni e analisi dati che si possono realizzare utilizzando le Tabelle Pivot di Excel.
Attualmente, sono disponibili sei video che coprono i concetti fondamentali per configurare e utilizzare al meglio le Tabelle Pivot.
I tutorial offrono una guida dettagliata su come impostare correttamente le tabelle, fornendo le basi per chi è alle prime armi, e approfondiscono argomenti avanzati come l'utilizzo dei filtri, con un focus sulla funzione "Mostra pagine filtro rapporto", particolarmente utile per segmentare i dati. Viene inoltre esplorata l'analisi delle date, con spiegazioni su come raggruppare e aggregare informazioni temporali in modo efficace. Altri video trattano l'uso delle percentuali, delle discordanze nei dati e l'applicazione di calcoli più complessi attraverso i campi e gli elementi calcolati, offrendo una panoramica completa delle potenzialità di questo strumento per analisi effettuare analisi precise e personalizzate.

È possibile scaricare il file utilizzato durante la presentazione del video cliccando sul seguente link SCARICA IL FILE

Tutti i video, sono caricati sul canale YouTube insieme ad altri video Tutorial riguardanti Excel.

Le tabelle Pivot Prima parte - Elementi introduttivi e impostazione  

In questo primo video tutorial, vengono esplorate le impostazioni e le operazioni fondamentali necessarie per condurre un'analisi di dati utilizzando le Tabelle Pivot.
Le tabelle Pivot di Excel si rivelano estremamente efficaci e potenti per sintetizzare, analizzare e confrontare informazioni.
Grazie alla loro versatilità, le Tabelle Pivot consentono di riorganizzare i dati di una tabella e di creare riepiloghi in modo semplice e veloce, utilizzando specifiche funzioni di calcolo come conteggi, somme, medie e prodotti.
In sostanza, una Tabella Pivot rappresenta un rapporto di analisi dinamico, che può essere generato da un'origine dati presente nel medesimo foglio di lavoro o attraverso l'importazione di dati provenienti da fonti esterne.
 
È possibile scaricare il file utilizzato durante la presentazione del video cliccando sul seguente link SCARICA IL VIDEO

Le tabelle Pivot Seconda parte - Applicare i filtri alle tabelle Pivot ed utilizzo del comando "Mostra pagine filtro rapporto"

In questo secondo video, vengono trattati i filtri delle Tabelle Pivot.
Le tabelle Pivot, offrono tre tipologie di filtri, che consentono di gestire e selezionare i dati in modo più efficace.
Quando si crea una Tabella Pivot, per impostazione predefinita vengono visualizzati tutti i dati relativi ai campi selezionati. Accanto all'intestazione "Etichetta di colonna" e "Etichetta di riga" è presente un menu a tendina, che offre tutte le opzioni tipiche dei filtri.
Grazie a questa funzionalità, è possibile filtrare solo alcune voci specifiche e visualizzare solo i dati pertinenti, oltre a impostare un ordinamento crescente o decrescente delle informazioni.
Tra le funzionalità disponibili, all'interno del pulsante “Tabella Pivot” nella scheda “Analizza tabella pivot”, si trova il comando cruciale "Mostra pagine filtro rapporto".

Le tabelle Pivot Terza parte - Analizzare le date nelle tabelle Pivot ed utilizzare il filtro "sequenza temporale"

Nel terzo video di questo corso dedicato alle Tabelle Pivot, il focus è sulle date, che rivestono un'importanza cruciale all'interno delle tabelle di Excel.
La possibilità di aggregare le date risulta estremamente utile per effettuare subtotali in base a specifici periodi di riferimento.
Nelle Tabelle Pivot di Excel, è possibile raggruppare i dati in modo da facilitare l'analisi e la lettura dei valori, evidenziando sottoinsiemi di informazioni significative.
Excel è progettato per raggruppare automaticamente i campi che contengono numeri, date o informazioni in formato ora.
Durante il video, vengono esplorati diversi metodi di aggregazione, tra cui settimanale, mensile, trimestrale e annuale, e viene presentato anche lo strumento "Sequenza temporale", che semplifica ulteriormente la gestione delle informazioni temporali.
Questo approccio rende l'analisi dei dati più intuitiva e consente di estrarre dei report significativi in modo estremamente rapido.

Per approfondimenti sulle aggregazioni delle date nelle tabelle Pivot:
Tabelle Pivot: Raggruppare e separare dati nelle Tabelle Pivot

Le tabelle Pivot Quarta parte - Calcolo di percentualizzazione e discordanza

Nel quarto video del corso dedicato alle Tabelle Pivot di Excel, si esplora il tema delle percentualizzazioni, un calcolo che viene spesso utilizzato nei fogli di lavoro.
Nella finestra di dialogo "Impostazione campo valore" delle Tabelle Pivot, è possibile impostare facilmente calcoli percentuali, sia a livello di colonna che di riga. Inoltre, questa finestra offre diverse opzioni interessanti per eseguire ulteriori analisi.
Una delle operazioni più comuni nelle analisi dei dati aziendali è il confronto tra il totale delle vendite o della produzione rispetto ai mesi o agli anni precedenti. Grazie alle Tabelle Pivot, questo confronto può essere realizzato in modo semplice attraverso le opzioni "Mostra valori come: Discordanza da" e "Percentuale discordanza da". Queste funzionalità permettono di visualizzare in modo chiaro le variazioni nel tempo, facilitando l'interpretazione dei risultati.

Per approfondimenti sulle percentualizzazioni rimando alla pagina:
Tabelle Pivot: Impostare calcoli nei campo valore: percentuale del totale complessivo; percentuale del totale di riga e colonna
Per approfondimento sul calcolo di discordanza da applicare nelle tabelle Pivot di Excel rimando a:
Tabelle Pivot: Impostare calcoli nei campo valore: discordanza da, percentuale discordanza da

Le tabelle Pivot Quinta parte - Campi calcolati ed Elementi calcolati delle tabelle Pivot di Excel

Nel quinto video del corso dedicato alle Tabelle Pivot, vengono presentati ii campi e gli elementi calcolati, che offrono interessanti opportunità per eseguire operazioni di calcolo e aggregazione sui dati presenti negli archivi.
Il campo calcolato, come suggerisce il nome, è un nuovo campo di valori creato dall'utente, che non è presente nella tabella di origine. Questo campo viene generato utilizzando una formula impostata in una specifica finestra di dialogo. Ad esempio, è possibile creare un campo calcolato che moltiplichi i valori di colonne diverse, come quantità e imponibile. Nel video tutorial verrà illustrato un caso specifico in cui si calcola l'IVA a partire dalla colonna relativa al fatturato (imponibile) presente nella tabella dei dati.
D'altra parte, l'elemento calcolato in una Tabella Pivot consente di eseguire operazioni di aggregazione e di descrivere nuove classi di valori, rappresentando così una valida alternativa all'aggiunta di un nuovo campo direttamente nella tabella di origine.

Per un approfondimento sui campi calcolati:
Tabelle Pivot: Creare un campo calcolato nella Tabella Pivot
Per un approfondimento sugli elementi calcolati:
Tabelle Pivot: Creare un elemento calcolato nella Tabella Pivot

Le tabelle Pivot Sesta parte - Layout delle tabelle Pivot. Applicazione di formattazioni numeriche e formattazioni condizionali.

In questa sesta parte dedicata alle Tabelle Pivot, si torna a focalizzarsi sugli elementi fondamentali, in particolare sulla gestione del layout e delle formattazioni.
Tra gli aspetti delle formattazioni, si esplora anche l’opzione di applicare formattazioni condizionali ai dati presenti nella tabella Pivot.
Una volta creata una Tabella Pivot, è cruciale ottimizzare il layout e il formato del report non solo per la stampa, ma anche per facilitare la lettura e l’analisi dei dati.
Durante la modifica del layout, è possibile cambiare la modalità di visualizzazione di campi, colonne, righe, subtotali, totali, celle vuote e righe.
In particolare, la Formattazione Condizionale consente di mettere in evidenza specifiche informazioni all'interno della tabella in base a condizioni logiche predefinite. Questa funzionalità, infatti, analizza il contenuto delle celle attraverso test logici e, se le condizioni vengono soddisfatte, applica automaticamente formattazioni di colore o aggiunge elementi grafici come icone.
Questa personalizzazione non solo arricchisce visivamente il report, ma contribuisce anche a un’interpretazione più immediata e intuitiva dei dati.

[Valter Borsato: maggio - 2020 | Ultimo aggiornamento 28/09/2024]