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Linea di tendenza in un Grafico di Excel

La Linea di tendenza, è uno strumento di analisi-previsione che può facilmente essere inserito nei Grafici di Excel.
La linea di tendenza viene spesso impiegata per visualizzare e interpretare le variazioni all'interno di una serie storica, permettendo di individuare modelli o tendenze sottostanti.

Le linee di tendenza possono essere inserite in vari tipi di grafici in Excel, purché abbiano una struttura basata su serie di dati numerici che permettano di evidenziare una relazione o una tendenza.
I grafici che supportano l'inserimento di una linea di tendenza includono:
Grafico a dispersione (o grafico a punti): Questo tipo di grafico è uno dei più comuni per l'inserimento di linee di tendenza, in quanto rappresenta relazioni tra due variabili numeriche.
È ideale per evidenziare correlazioni tra i dati e osservare come una variabile influenzi l'altra.
Grafico a linee: Anche nei grafici a linee è possibile inserire una linea di tendenza per visualizzare l'andamento dei dati nel tempo o in base a una variabile specifica. Questo è particolarmente utile quando si vuole esaminare come i dati evolvono su un intervallo continuo.
Grafico a colonne: Le linee di tendenza possono essere inserite anche nei grafici a colonne, per mostrare un andamento o una regressione sui dati distribuiti lungo un asse, rendendo visibile l'evoluzione delle altezze delle colonne nel tempo o rispetto a una variabile.
Grafico a barre: Simile al grafico a colonne, il grafico a barre permette di aggiungere una linea di tendenza per analizzare la variazione dei valori orizzontali. Questo tipo di grafico è utile per confrontare categorie su un asse comune.

I Grafici a torta e altri grafici basati principalmente su proporzioni o distribuzioni non supportano le linee di tendenza, otre alle torte, non è possibile inserire le Linee di tendenza nei Grafici 3D; nelle Pile; e Radar.

La linea di tendenza all'interno di un grafico, consente di evidenziare come i valori cambiano nel tempo, o rispetto a un’altra variabile, mostrando chiaramente la tendenza prevalente, sia essa crescente, decrescente o stagnante.
A seconda della natura dei dati e dell'analisi che si vuole condurre, la linea di tendenza può assumere diverse forme, da una retta semplice a una curva più complessa, rappresentando così in modo più accurato la direzione dei valori osservati.
Excel mette a disposizione sei differenti tipologie di linee di tendenza, ciascuna basata su una specifica funzione matematica. Queste includono:
Linea di tendenza esponenziale: adatta per dati che crescono o diminuiscono a un tasso progressivamente più rapido.
Linea di tendenza lineare: la scelta più comune, rappresenta una crescita o decrescita costante nel tempo.
Linea di tendenza logaritmica: utile quando i dati aumentano o diminuiscono rapidamente, per poi stabilizzarsi.
Linea di tendenza polinomiale: applicata per descrivere dati che fluttuano o seguono un andamento curvilineo complesso.
Linea di tendenza di potenza: utile per dati che seguono un aumento o diminuzione proporzionale alla potenza di un'altra variabile.
Linea di tendenza mobile su due periodi: utilizza una media mobile su due periodi per smussare le variazioni e mostrare una tendenza più stabile nel tempo.

La scelta del tipo di linea di tendenza dipende in gran parte dalla natura dei dati disponibili e dagli obiettivi dell'analisi.
Dati che mostrano un andamento costante possono essere meglio rappresentati da una linea di tendenza lineare, mentre serie di dati con variazioni più complesse possono richiedere una linea polinomiale o esponenziale per catturare adeguatamente le fluttuazioni.
Excel, inoltre, offre la possibilità di visualizzare l’equazione della linea di tendenza direttamente sul grafico, permettendo così di analizzare matematicamente il modello e utilizzarlo per previsioni o confronti futuri.

Nel presente tutorial viene spiegato come inserire una Linea di tendenza in un Grafico Excel. Quale esempio vengono considerati due tipi di Linea di tendenza: la Lineare, la Polinomiale di grado 2 e 3 e la Logaritmica.

Contenuti del tutorial: Linea tendenza nei Grafici Excel

[1] - Come inserire una Linea di tendenza (Lineare) in un Grafico Excel.
[2] - Inserire più Linee di tendenza all'interno di un grafico (Serie diverse di dati).
[3] - Inserire due diverse Linee di tendenza per la stessa serie di dati.
[4] - Inserimento di una linea di tendenza (Polinomiale di grado 2 e 3).
[5] - Applicare il coefficiente R quadrato per valutare una linea di tendenza.

Come inserire una Linea di tendenza (Lineare) in un Grafico Excel

Quale esempio di applicazione, consideriamo la tabella dati rappresentata nella sottostante immagine e consideriamo l'applicazione di una Linea di tendenza di tipo lineare.
La Linea di tendenza Lineare è consigliabile applicarla per valutare se l'andamento (crescita o decrescita) di una serie di dati è costante.
Una volta selezionato e impostato un Grafico a barre, per inserire la Linea di tendenza è possibile operare in due diversi modi.
(1) Selezionato il Grafico fare un clic sugli elementi di impostazione [+] degli Elementi grafico.
Nell'elenco proposto puntare con il mouse l'opzione Linea di tendenza, questa operazione rende disponibile un piccolo triangolo nero che se ulteriormente solo puntato permette di accedere ad un menu a cascata.
In questo menu vengono proposte le principali Linee di tendenza disponibili e un ulteriore Altre opzioni... che permette di accedere al "wizard" laterale Formato linea di tendenza, che dispone di tutte le possibili impostazioni.

Inserire una Linea di tendenza in un grafico (Lineare)

(2) Una seconda possibilità per accedere al Wizard laterale con tutte le Linee di tendenza e relative impostazioni, è quello di fare un clic e selezionare la serie di dati (le barre del Grafico)
Una volta selezionate, fare un clic con il pulsante desto del mouse e nel menu di scelta rapida fare un ulteriore clic sull'opzione Aggiungi linea di tendenza...

Impostare una Linea di tendenza in un grafico (Lineare)

Il risultato finale di entrambe le operazione è l'apertura del wizard laterale (vedi immagine sottostante) nel quale è possibile scegliere fra le sei diverse tipologie di Linea di tendenza.
Nello stesso menu, è disponibile anche una opzione che permette di visualizzare all'interno del grafico la Formula dell'equazione.

Il risultato dell'inserimento della Linea di tendenza e dell'equazione, è visibile nella immagine sottostante.
Una Linea di tendenza Lineare si applica bene quando i punti di un Grafico (nel caso sottostante le barre) creano una linea retta di aumento o di decrescita. Nel Grafico è stata inserita anche la visualizzazione dell'equazione.

Formato Linea di tendenza: Lineare

Inserire più Linee di tendenza all'interno di un grafico (Serie diverse di dati)

Disponendo di più di una serie di dati, è possibile considerare di inserire più di una Linea di tendenza. Si prenda in esame la sottostante tabella, nella quale viene considerata una serie storica di dati relativamente a due diverse agenzie.
Anche in questo caso verrà considerata una Linea di tendenza di tipo lineare.
Per procedere in questo senso, dopo aver inserito il Grafico sul Foglio di lavoro di Excel, fare un solo clic su una barra della prima serie di dati. Con questa operazione si selezioneranno tutte le barre della serie. Successivamente, con il pulsante destro del mouse, scegliere l'opzione Aggiungi linea di tendenza...
Come nel precedente caso, a seguito di questa operazione si apre il menu laterale, nel quale scegliere l'inserimento di una Linea di tendenza lineare.

Inserire più Linee di tendenza all'interno di un grafico

Procedere in modo del tutto analogo anche con la seconda serie di dati, e anche in questo caso scegliere l'inserimento di una Linea.
Automaticamente Excel proporrà per le linee lo stesso colore attribuito alle barre. Per modificare il colore delle due linee di tendenza, una volta selezionate, è possibile nella scheda Formato scegliere un colore e volendo anche attribuire, tramite le opzioni Effetti forma, uno spessore diverso.

Inserire più Linee di tendenza all'interno di un grafico: formattazione

Inserire due diverse Linee di tendenza per la stessa serie di dati

Relativamente all'applicazione di più Linee di tendenza all'interno di un Grafico, è possibile considerare anche l'opportunità di creare due diverse tipi Linea per un sola serie di dati.
Nella successiva immagine, viene proposto l'inserimento di due diversi tipi di Linea di tendenza (Lineare e Logaritmica) applicate alla medesima serie storica di dati. La linea di colore arancione è quella Logaritmica, quella di colore verde la Lineare.
La Linea di tendenza logaritmica, risulta utile applicarla quando le variazioni dei dati aumentano o diminuisco repentinamente per successivamente stabilizzarsi.

Inserimento di una Linea di tendenza (Polinomiale)

Quale ulteriore esempio prendiamo ora in considerazione l'inserimento di una Linea di tendenza Polinomiale.
La linea Polinomiale, risulta interessante applicarla nei casi in cui si disponga di una serie di dati  molto oscillanti con più risalite e cadute dei valori.
Si prenda in considerazione ad esempio il Grafico di cui sotto nel quale sono presenti due picchi minimi e massimi dei valori.
Come per le precedenti Linee, fare un clic con il pulsante sinistro del mouse per selezionare la serie di barre e successivamente con il destro attivare il menu di scelta rapida sul quale cliccare l'opzione: Aggiungi linea di tendenza.

Questa opzione permette di accedere al menu laterale Formato linea tendenza, nel quale è possibile selezionare l'opzione Linea Polinomiale. A destra dell'impostazione Polinomiale anzichè un valore di grado 2 impostare il valore 3. 
Una Linea di tendenza polinomiale di grado 2 normalmente presenta solo un picco, una di grado 3 ne presenta uno oppure due, Una di grado 4 può prevederne fino a 3, etc.
È infatti possibile individuare il grado del polinomio in base alla quantità di fluttuazioni contenute nei dati e conseguentemente al numero di picchi minimi o massimi della curva.

Inserimento di una linea di tendenza (Polinomiale di grado 3)

Per illustrare meglio il significato di Grado del polinomio, nella sottostante immagine agli stessi dati di cui sopra è stato applicato un grado 2. In questo caso la linea disegna solo una curva e non va, come nel caso precedente, a seguire le fluttuazioni dei due picchi massimi.

Inserimento di una linea di tendenza (Polinomiale di grado 2)

L'inserimento dell'equazione e del valore di R quadrato in un grafico avviene con lo stesso procedimento utilizzato per aggiungere le linee di tendenza.
Basta fare clic con il pulsante destro del mouse su uno dei punti del grafico, e si aprirà il menu "Formato linea di tendenza" sulla destra dello schermo.
Scorrendo verso il basso nella finestra, si trovano due opzioni specifiche: "Visualizza l'equazione sul grafico" "Visualizza il valore R quadrato sul grafico".
Queste opzioni consentono di mostrare l'equazione della linea di tendenza direttamente sul grafico, insieme al valore di R quadrato, che è una misura statistica dell'accuratezza del modello di regressione.
Il coefficiente di determinazione, noto come 𝑅², è un indicatore statistico che misura quanto bene una linea di tendenza o un modello di regressione si adatta ai dati rappresentati nel grafico.
In pratica, il valore di 𝑅² esprime la percentuale di variazione nei dati che può essere spiegata dalla linea di tendenza. Nei grafici a dispersione, dove si cerca di rappresentare un andamento con una linea di tendenza, 𝑅² fornisce un'idea di quanto i punti dati siano vicini alla linea stessa.
Un valore di 𝑅² pari a 1 indica che la linea di tendenza si adatta perfettamente ai dati, spiegando il 100% della variazione.
In questo caso, tutti i punti si trovano esattamente sulla linea.
Al contrario, un valore di 𝑅² pari a 0 significa che la linea non spiega alcuna variazione, e non c'è alcuna correlazione tra i dati e la linea di tendenza.
Un 𝑅² elevato suggerisce c<pertanto he il modello descrive efficacemente i dati, mentre un valore basso implica che altri fattori non considerati influenzano i risultati.

Per un approfondimento sul coefficiente di determinazione R2: Wikipedia

Linea di tendenza nei grafici. inserire il valore r quadrato sul grafico

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[Valter Borsato: gennaio - 2021 | Ultimo aggiornamento 12/10/2024]