Le Funzioni VALUTATIVE, per fornire informazioni sul contenuto o sullo stato delle celle o per valutare determinate condizioni
In Excel, le Funzioni informative sono un gruppo di Funzioni progettate per fornire informazioni specifiche sul contenuto o sullo stato delle celle o per valutare determinate condizioni.
Tra queste, le Funzioni valutative (o Funzioni di valutazione) consentono di verificare se una determinata condizione è vera o
è falsa, restituendo in genere un risultato booleano (VERO o FALSO).
Queste Funzioni sono utili per creare Formule condizionali o per diagnosticare problemi nei dati.
Le Funzioni VAL.TESTO; VAL.NON.TESTO; VAL.NUMERO; VAL.VUOTO
Queste quattro Funzioni valutative di Excel possono essere classificate come
Funzioni di controllo dei contenuti delle celle, in quanto permettono di verificare la natura dei dati presenti in una cella e di restituire un valore logico VERO o FALSO in base al risultato della valutazione.
Ognuna di esse ha uno scopo specifico legato alla tipologia dei contenuti:
VAL.TESTO consente di determinare se una cella contiene un valore testuale. Restituisce VERO quando il contenuto della cella è un testo e FALSO in caso contrario, indipendentemente dalla formattazione del valore.
VAL.NON.TESTO svolge la Funzione opposta a VAL.TESTO. Verifica se una cella non contiene un testo e restituisce VERO se il contenuto è numerico, vuoto o un errore, mentre restituisce FALSO solo quando trova un valore testuale.
VAL.NUMERO permette di verificare se il contenuto di una cella è un numero. Questa
Funzione è utile per individuare dati numerici all’interno di tabelle miste e restituisce VERO quando la cella contiene un valore numerico, altrimenti FALSO.
VAL.VUOTO controlla se una cella è vuota, cioè priva di contenuti. Restituisce VERO quando la cella non contiene alcun valore e FALSO altrimenti. È particolarmente utile per verificare celle lasciate vuote o con contenuti mancanti.
Queste Funzioni possono essere utilizzate per classificare e validare i dati presenti in un foglio di lavoro, facilitando controlli,
applicazioni di filtri e applicazione di condizioni specifiche. La loro combinazione permette di gestire in modo efficace l’integrità dei dati, identificando con precisione il tipo di contenuto nelle celle e migliorando l’affidabilità dei risultati analitici e dei calcoli.
[01] - Introduzione. Principali caratteristiche delle
Funzioni VALUTATIVE
[02] - La Funzione VAL.TESTO
[03] - La Funzione VAL.NON.TESTO
[04] - La Funzione VAL.NUMERO
[05] - La Funzione VAL.VUOTO
[06] - Applicare le Funzioni valutative nella formattazione condizionale
Introduzione. Principali caratteristiche delle Funzioni VALUTATIVE
In questa prima sezione dedicata alla Funzioni Valutative,
vale la pena introdurre le caratteristiche e lo scopo di questa classe di
Funzioni.
Le Funzioni valutative di Excel sono strumenti essenziali per analizzare e diagnosticare il contenuto delle celle e lo stato dei dati in un foglio di calcolo.
Queste Funzioni sono state create per restituire informazioni specifiche, in forma di valori logici come VERO o FALSO, sulla base di
determinate condizioni predefinite.
La loro applicazione si rivela particolarmente utile quando si tratta di verificare la correttezza dei dati, di identificare errori o anomalie e di gestire scenari complessi in modo dinamico.
L'obiettivo principale delle Funzioni valutative è quello di semplificare il processo decisionale e di controllo nei fogli di calcolo.
Possono essere impiegate per verificare se una cella contiene un determinato tipo di informazione, come un numero, un testo o un valore logico, oppure per controllare se è presente un errore.
Grazie alla loro capacità di rilevare specifiche condizioni, queste Funzioni possono essere integrate in
Formule più complesse per creare flussi di lavoro altamente personalizzati e reattivi.
Un esempio tipico dell'uso delle Funzioni valutative è la gestione di dati incompleti o errati.
Funzioni come VAL.VUOTO() consentono di verificare l’assenza di dati in una cella, mentre altre, come VAL.ERRORE(), aiutano a diagnosticare errori generici.
Questo tipo di controllo consente di gestire automaticamente le eccezioni,
migliorando l'efficienza del foglio di calcolo e prevenendo interruzioni nei calcoli dovute a errori non gestiti.
Un altro aspetto cruciale delle Funzioni valutative è la loro capacità di lavorare in sinergia con altre
Funzioni, come SE(), per definire risposte condizionali.
Per esempio, è possibile configurare Formule che restituiscono un messaggio specifico se un determinato valore non soddisfa una condizione, oppure che eseguono calcoli solo quando i dati inseriti sono validi.
Infine, le Funzioni valutative trovano ampia applicazione nei processi di analisi e controllo della qualità dei dati.
Possono essere utilizzate per identificare rapidamente celle che contengono
valori non validi, per filtrare dati sulla base di criteri specifici e per
costruire strumenti di validazione personalizzati.
La Funzione VAL.TESTO
La Funzione VAL.TESTO (ISTEXT nella versione inglese) serve per verificare se il contenuto di una cella è un testo.
Restituisce VERO se la cella contiene un valore testuale e FALSO se contiene qualsiasi altro tipo di dato, come numeri, date, errori o celle vuote.
Questa Funzione è utile per effettuare controlli sui dati e garantire che un determinato intervallo contenga solo valori testuali, ad esempio nei report o nelle analisi.
Sintassi della Funzione
=VAL.TESTO(val)
nella quale val
è un valore, un riferimento di cella, un'espressione o un'altra Funzione di cui
si desidera testare il risultato.
Quando si applica la Funzione VAL.TESTO, Excel compie un controllo sul contenuto della cella.
Se la cella contiene lettere, parole o qualsiasi contenuto immesso come stringa (ad esempio, "testo" o '123 con l'apostrofo), Excel restituisce VERO.
Se la cella contiene numeri, date, errori, celle vuote o valori booleani (VERO/FALSO), Excel restituisce FALSO.
L'immagine raffigurata nel sottostante screenshot rappresenta l'applicazione
della Funzione VAL.TESTO
di Excel, con l'obiettivo di verificare se il contenuto di una cella è un valore testuale.
Il risultato della Funzione è VERO quando la cella contiene testo e FALSO quando contiene un tipo di dato diverso, come numeri, date, errori o celle con spazio vuoto.
Nello specifico.
La cella B2 contiene "Report", che è chiaramente un testo pertanto viene
restituito VERO.
La cella B3 contiene il numero, 123, che è un numero viene quindi
restituito FALSO.
La cella B4 contiene 456 (inserito con un apostrofo ad inizio stringa), quindi Excel lo interpreta come testo
restituendo VERO.
La cella B5 contiene una data (01/01/2024), Excel ovviamente legge il
sottostante numero seriale pertanto restituisce il risultato FALSO.
La cella B6 contiene un valore booleano (VERO) anche in questo caso il risultato
è FALSO.
La cella B7 contiene un codice di errore (#VALORE!) il risultato restituito è FALSO.
La cella B8 contiene un un numero di telefono 045 5555555 essendo inserito come
codice (testuale pertanto) il risultato restituito è VERO.
La cella B9 contiene l'inserimento di uno spazio vuoto, il risultato restituito
è VERO.
La cella B10 infine contiene un numero formattato come ora, il risultato
restituito è quindi FALSO.
Nell'immagine, risulta evidente come Excel riesca a individuare chiaramente i testi rispetto ai numeri, date e altri valori.
È particolarmente interessante osservare il caso della cella B9, dove un semplice spazio viene riconosciuto come testo.
Questo aspetto può generare errori in analisi o controlli automatici, rendendo
la Funzione VAL.TESTO() fondamentale per individuare e correggere anomalie.
La Funzione VAL.TESTO è un interessante strumento di verifica e validazione dei dati in Excel.
Permette di distinguere chiaramente i valori testuali dagli altri tipi di dati, aiutando a correggere formati errati, filtrare informazioni specifiche o garantire che i dati rispettino determinati requisiti.
La sua applicazione pratica può essere importante in contesti di gestione dei dati
e preparazione di report o analisi.
La Funzione VAL.NON.TESTO
La Funzione VAL.NON.TESTO di Excel verifica se un valore non è costituito da testo e restituisce VERO per numeri, date, valori logici o celle vuote, e FALSO per valori testuali.
Questa Funzione è utile in situazioni in cui si vogliono distinguere dati numerici o logici dai dati testuali, ad esempio per applicare
Formule o filtri specifici.
Sintassi della Funzione
=VAL.NON.TESTO(val)
nella quale val è un valore, un riferimento di cella, un'espressione o un'altra
Funzione di cui si desidera testare il risultato.
La restituzione logica della Funzione VAL.NON.TESTO, è esattamente contraria
alla Funzione VAL.TESTO
Nell'esempio riportato nella sottostante immagine si vuole verificare se il contenuto di una cella
non è un valore testuale.
Il risultato della Funzione è FALSO quando la cella contiene testo e VERO quando contiene un tipo di dato diverso, come numeri, date, errori o celle con spazio vuoto.
Nello specifico.
La cella B2 contiene la parola "Report", che è chiaramente un testo pertanto viene
restituito FALSO.
La cella B3 contiene il valore numerico, 123, che è un numero viene quindi
restituito VERO.
La cella B4 contiene 456 (valore inserito con un apostrofo ad inizio stringa), quindi Excel lo interpreta come testo restituendo
FALSO.
La cella B5 contiene una data (01/01/2024), Excel ovviamente individua il
sottostante numero seriale (45292) pertanto restituisce il risultato VERO.
La cella B6 contiene un valore booleano (VERO) anche in questo caso il risultato
è VERO.
La cella B7 contiene un codice di errore (#VALORE!) il risultato restituito è
VERO.
La cella B8 contiene un un numero di telefono 045 5555555 essendo inserito come
codice (testuale pertanto) il risultato restituito è FALSO.
La cella B9 contiene l'inserimento di uno spazio vuoto, il risultato restituito
è FALSO.
LaLa cella B10 infine contiene un numero formattato come ora, il risultato
restituito è quindi VERO.
La Funzione VAL.NON.TESTO in Excel è utile per verificare se il contenuto di una cella non è di tipo testuale, permettendo di distinguere rapidamente tra testi e altri tipi di dati come numeri, date, valori logici, errori o celle vuote.
Questo controllo risulta applicabile in scenari in cui è necessario filtrare, classificare o eseguire calcoli esclusivamente su valori non testuali, assicurandosi che le
Formule o le condizioni siano applicate correttamente in base alla tipologia dei dati presenti nelle celle.
La Funzione VAL.NUMERO
La Funzione VAL.NUMERO di Excel è uno strumento utile per verificare se una determinata cella contiene un valore numerico. La sua utilità emerge in diverse situazioni in cui è necessario distinguere tra numeri e altri tipi di dati, come testi, errori o celle vuote. Questa Funzione restituisce VERO se il contenuto della cella è un numero e FALSO in caso contrario.
Sintassi della Funzione
=VAL.NUMERO(val)
nella quale val è un valore, un riferimento di cella, un'espressione o un'altra
Funzione di cui si desidera testare il risultato.
La Funzione VAL.NUMERO di Excel verifica se un determinato valore è numerico, restituendo VERO se il valore è un numero o viceversa FALSO qualora non lo fosse. È particolarmente utile per validare dati e costruire Formule condizionali basate sulla presenza di numeri.
Nell'esempio riportato nel sottostante screenshot si vuole verificare se il contenuto di una cella è un numero. Il risultato della Funzione è VERO qualora la cella contiene un numero e al contrario FALSO nel caso di testi, codici errori, barra spaziatrice etc.
Un'applicazione pratica della Funzione risiede nel controllo automatico dei dati per verificare che una colonna, destinata ad accogliere valori numerici (ad esempio, prezzi o quantità), non presenti errori.
Combinando VAL.NUMERO con la Funzione SE, si possono segnalare eventuali errori.
la Formula =SE(VAL.NUMERO(A1); "OK"; "Errore") permette di identificare rapidamente le celle non conformi.
La Funzione può altresì essere utilizzata per eseguire calcoli condizionati dalla presenza di valori numerici.
Ad esempio, con =SE(VAL.NUMERO(A1); A1*2; 0), è possibile raddoppiare il valore di una cella solo se questa contiene un numero.
Grazie alla sua capacità di distinguere tra numeri e altri tipi di dati, VAL.NUMERO si dimostra particolarmente utile per garantire l'affidabilità e la precisione dei dati, soprattutto in contesti in cui le informazioni provengono da fonti eterogenee o
importazioni dati.
La Funzione VAL.VUOTO
La Funzione VAL.VUOTO di Excel è applicata per verificare se una cella è vuota (cioè non contiene alcun valore).
È particolarmente utile per diagnosticare la presenza di dati mancanti in un foglio di calcolo, semplificando la creazione di
Formule condizionali o flussi di lavoro personalizzati.
Sintassi della Funzione
=VAL.VUOTO(VAL)
nella quale val è un valore, un riferimento di cella, un'espressione o un'altra
Funzione di cui si desidera testare il risultato.
La Funzione VAL.VUOTO di Excel verifica se una cella è vuota, restituendo VERO se non contiene alcun valore e FALSO se invece contiene un numero, un testo, un errore o anche uno spazio invisibile.
La Funzione è utile per individuare celle prive di contenuto effettivo e può
servire in fase di controllo e validazione dei dati.
Nell'immagine sottostante, viene applicata la Funzione VAL.VUOTO(B2) per verificare lo stato delle celle nella colonna B.
I risultati vengono visualizzati nella colonna C.
La cella B2 contiene il numero 12, quindi non è vuota: la Funzione VAL.VUOTO() restituisce FALSO.
La cella B3 è completamente vuota, senza dati visibili né caratteri nascosti: la
Funzione restituisce VERO, confermando che si tratta di una cella vuota.
La cella B4 sembra vuota a prima vista, ma in realtà contiene un carattere
spazio (prodotto dalla barra spaziatrice). La presenza di questo spazio
impedisce alla Funzione VAL.VUOTO() di identificarla come vuota, quindi il risultato è FALSO.
La cella B5 contiene la parola "testo", che è un valore testuale, e quindi la
Funzione restituisce nuovamente FALSO.
Questo esempio evidenzia un aspetto importante della Funzione VAL.VUOTO(): una cella che appare vuota visivamente può non essere realmente vuota se contiene spazi o Formule che restituiscono stringhe vuote (""). La Funzione riconosce come vuote soltanto le celle completamente prive di contenuto.
Utilizzo combinato di VAL.VUOTO con altre Funzioni
Esempio: =SE(VAL.VUOTO(A1); "Inserisci un dato"; A1*2)
Se A1 è vuota, viene mostrato il messaggio "Inserisci un dato". Altrimenti, il valore di A1 viene moltiplicato per 2.
Applicare le Funzioni valutative nella formattazione condizionale
Le Funzioni valutative di Excel offrono un potente strumento per personalizzare le regole di formattazione condizionale, consentendo di applicare colori, stili o evidenziazioni specifiche in base al contenuto o alla natura dei dati in una cella.
Tra le più utili per creare regole dinamiche, si trovano le Funzioni VAL.TESTO, VAL.NON.TESTO, VAL.NUMERO e VAL.VUOTO.
L’immagine raffigurata nel sottostante screenshot mette in evidenza
l'applicazione della formattazione condizionale di Excel con l’applicazione di una regola che sfrutta la
Funzione valutativa VAL.TESTO.
La finestra di dialogo "Mostra regole di formattazione" evidenzia come sia stata scelta l’opzione “Utilizza una
Formula per determinare le celle da formattare”.
La Formula applicata è =VAL.TESTO($A2), che verifica se il contenuto delle celle nella colonna A è di tipo testuale.
La condizione restituisce "Vero" per tutte le celle che contengono stringhe di testo, applicando di conseguenza la formattazione prescelta, caratterizzata in questo caso da uno sfondo arancione.
Quale risultato dellìapplicazione, le celle che soddisfano la condizione presentano il colore di sfondo arancione: ad esempio la cella contenente “VERO” e quella con “045 5555555”. Entrambe sono interpretate come testo.
Le celle contenenti numeri, errori come #VALORE!, o valori numerici decimali non
vengono invece formattate, poiché non soddisfano il criterio della Funzione VAL.TESTO.
L’applicazione di questa regola è utile per identificare rapidamente le celle che contengono dati testuali, distinguendoli dai valori numerici o da eventuali errori.
Le Funzioni valutative applicate alla formattazione condizionale rappresentano uno strumento essenziale per rendere i dati nei fogli di calcolo più chiari e accessibili.
Funzioni come VAL.TESTO, VAL.NON.TESTO, VAL.NUMERO e VAL.VUOTO permettono di identificare rapidamente il contenuto delle celle e applicare regole visive che migliorano l’organizzazione e la leggibilità delle informazioni.
Questo approccio consente non solo di evidenziare particolari tipi di dati, ma
anche di individuare anomalie, errori o incongruenze.
Indice Generale Argomenti: EXCEL
[Valter Borsato: novembre - 2024 | Ultimo aggiornamento 20/12/2024]