www.valterborsato.it

Imputare codici che iniziano con lo zero, aggiungere zeri mancanti all'inizio di una stringa numerica

Se la cella di Excel non è stata formattata come testo, l'eventuale zero inserito all'inizio di una stringa numerica viene automaticamente rimosso dalla cella del Foglio di lavoro.
Questo problema si verifica perché Excel interpreta i dati numerici come numeri puri e rimuove automaticamente gli zeri non significativi eventualmente presenti ad inizio stringa.
Questo può diventare problematico in alcuni contesti, come nel caso dei codici fiscali, Partite IVA, numeri di matricola dei dipendenti, codici clienti o codici prodotto, dove gli zeri iniziali hanno una funzione importante. Di conseguenza, potrebbe sorgere la necessità di ricostruire questi zeri iniziali rimossi durante l'inserimento.
Excel offre diverse soluzioni per gestire e ripristinare correttamente gli zeri mancanti all'inizio di una stringa numerica. Tra le opzioni principali disponibili ci sono le funzioni TESTO, DESTRA e CONCAT (o CONCATENA nelle vecchie versioni di Excel).

Contenuti del tutorial: zeri iniziali nei codici numerici di Excel

[1] - Imputare correttamente gli zeri iniziali nelle stringhe numeriche
[2] - Ricostruire gli zeri iniziali nelle stringhe di testo
[3] - Ricostruire gli zeri mancanti nei codici attraverso la Funzione TESTO
[4] - Ricostruire gli zeri mancanti nei codici attraverso la Funzione DESTRA
[5] - Ricostruire gli zeri mancanti nei codici attraverso la Funzione CONCATENA
[6] - Impostare un formato celle personalizzato per aggiungere zeri iniziali e mantenere il formato numerico nella cella

Imputare correttamente degli zeri iniziali nelle stringhe numeriche in Excel

Quando si desidera inserire in una cella un valore che inizia con lo zero e conservarlo nella sua integrità, è essenziale impostare la cella con un formato testo.
Questo è necessario perché, nel formato numerico predefinito di Excel, gli zeri iniziali vengono automaticamente rimossi.
Per applicare il formato testo in modo rapido, si può utilizzare la scheda Home presente nella barra multifunzione.
Nel gruppo di pulsanti Numeri, è disponibile un menu a tendina che consente di selezionare diverse formattazioni rapide. Tra queste, si trova l'opzione "Testo", che converte immediatamente la cella per trattare il contenuto come stringa di caratteri, mantenendo gli zeri iniziali visibili e inalterati.
Un metodo alternativo per ottenere lo stesso risultato consiste nell'anteporre un apostrofo (') al valore numerico durante l'inserimento nella cella.
Ad esempio, digitando '01234, Excel interpreterà il contenuto come testo.
Dopo aver premuto Invio, il valore apparirà come "01234" e sarà automaticamente allineato al bordo sinistro della cella, indicando che viene trattato come una stringa di testo.
L'apostrofo utilizzato per l'impostazione non sarà visibile nella cella una volta completato l'inserimento, ma rimarrà presente nella barra della formula per indicare che il dato è stato inserito come testo.
Entrambe le soluzioni garantiscono che il valore conservi gli zeri iniziali, risultando particolarmente utili per gestire codici, identificativi o altri valori numerici che non devono essere interpretati come quantità.

Imputare correttamente i codici in formato testo | Gli zeri iniziali in Excel

Ricostruire gli zeri iniziali nelle stringhe di testo

Nelle tabelle di Excel capita frequentemente (magari a seguito di una importazione di dati) che informazioni quali codici, partite IVA oppure prefissi telefonici risultino essere privi degli eventuali zeri iniziali.
Excel mette a disposizione più di una opportunità per ricostruire gli zeri mancati all'inizio di un codice.
le Funzione che andremo a considerare per questo tipo di operazioni sono: TESTO; DESTRA e CONCAT
Le prime due Funzioni (TESTO e DESTRA) tornano utili se il numero di zeri da ricostruire è variabile, ovvero se servono tanti zeri ad inizio stringa quanti ad arrivare fino ad un certo numero di caratteri.
Viceversa la Funzione CONCAT (o in alternativa per le vecchie versioni di Excel CONCATENA) permette di aggiungere un certo numero di zeri fissi all'inizio della stringa del codice.

Ricostruire gli zeri mancanti nei codici attraverso la Funzione TESTO

Se in un Foglio di lavoro di Excel fosse presente una tabella contenente dei codici ai quali mancano una serie di numeri zero all'inizio della loro stringa, è possibile ricorrere alla Funzione TESTO che ricostruisca la corretta imputazione dei valori.
Nell'esempio raffigurato nell'immagine sottostante viene ipotizzata una colonna contenente dei codici IVA ai quali mancano un numero variabile di zero ad inizio stringa.

Imputare correttamente i codici in formato testo | Gli zeri iniziali in Excel

Applicare la Funzione TESTO per ricostruire il codice corretto della Partita IVA

La Funzione TESTO permette di convertire un numero in un testo specificandone la formattazione.
La sintassi della Funzione è la seguente:
=TESTO(val; formato)
Nella quale val rappresenta il valore numerico da formattare, mentre formato è il riferimento alla formattazione che si vuole applicare al valore sotto forma di stringa di testo racchiusa tra virgolette.
Nell'esempio proposto nell'immagine, nella cella C2 è stata inserita la Funzione TESTO, con la seguente sintassi:
=TESTO(B2;"00000000000")
La presenza di 11 numeri zero nell'argomento formato permette di aggiungere tanti zero all'inizio della stringa di testo quanti sono il numero di caratteri mancanti ad arrivare a 11.

Applicare la Funzione TESTO per ricostruire il codice corretto della Partita IVA

Ovviamente una volta impostata la Funzione nella cella C2 con un doppio clic sul pulsante di riempimento o con un trascinamento, è possibile adattare la Funzione a tutte le righe della tabella
Per un approfondimento sull'applicazione della Funzione TESTO si rimanda a: La Funzione TESTO di Excel

Ricostruire gli zeri mancanti nei codici attraverso la Funzione DESTRA

Al pari della Funzione TESTO, anche la Funzione DESTRA può essere un'ottima soluzione per aggiungere un certo numeri di zeri mancanti all'inizio di un stringa

la sintassi della Funzione DESTRA è la seguente:
=DESTRA(testo;[numero_caratteri])
Nella quale testo indica la cella da cui operare l'estrazione di informazioni e numero_caratteri quanti caratteri a destra devo essere esportati.
Quale esempio di applicazione della Funzione DESTRA per ricostruire gli zeri mancanti nei codici, si ripropone lo stesso esempio precedente della partita iva.
Per applicare la Funzione DESTRA nella ricostruzione degli zeri mancanti, si devono concatenare nell'argomento testo un numero di zeri sufficienti ad arrivare a undici caratteri.
Nell'esempio proposto, per concatenare la stringa, si utilizza l'operatore di concatenazione "&" si potrebbe anche annidare la Funzione CONCAT o CONCATENA.
Nella cella C2 del Foglio di lavoro è stata inserita la Funzione:
=DESTRA("00000"&B2;11)
Una volta ricostruita una stringa a cui sono stati aggiunti sempre cinque zeri. il quarto argomento definisce che di questa stringa solo gli 11 caratteri a destra verranno restituiti.
Il risultato è lo stesso che aver applicato la Funzione TESTO

Ricostruire gli zeri mancanti nei codici attraverso la Funzione DESTRA

Ricostruire gli zeri mancanti nei codici attraverso la Funzione CONCATENA

Al contrario delle due precedenti funzioni. la Funzione CONCATENA non permette di gestire la variabile di un numero diverso di zeri da aggiungere.
La funzione concatena permette di aggiungere solo un numero fisso di zeri davanti al numero.
Si propone l'esempio di una serie di codici prodotti, ai quali (tutti) devono essere aggiunti tre zeri all'inizio della stringa.

La sintassi della Funzione è la seguente
=CONCAT(testo1; [testo2];…)
Nella quale il testo1 e successivi, rappresentano una cella, un testo (deve essere espresso fra doppi apici) o un intervallo di celle.

Nella cella C2 è stata inserita la seguente Funzione
=CONCAT("000";B2)
In questo caso si tratta semplicemente di concatenare i tre zeri (inserendoli fra doppi apici) con il riferimento alla codice contenuto nella cella B2

Ricostruire gli zeri mancanti nei codici attraverso la Funzione CONCATENA

Impostare un formato celle personalizzato per aggiungere zeri iniziali e mantenere il formato numerico nella cella

Una interessante alternativa a Formule e Funzioni è impostare il formato personalizzato.
Per mantenere i numeri in formato numerico su Excel e aggiungere automaticamente gli zeri mancanti davanti alle cifre, è possibile utilizzare l'opzione del formato numerico personalizzato.
Questa impostazione consente di modificare esclusivamente la visualizzazione del numero senza alterare il valore reale contenuto nella cella.
Il procedimento è semplice: si inizia selezionando le celle che contengono i numeri da formattare.
Dopo aver evidenziato le celle, si procede con un clic destro del mouse per accedere al menu contestuale delle scorciatoie, dove si sceglie l'opzione "Formato celle".

Impostare un formato personalizzato per aggiungere zeri iniziali e mantenere il formato numerico nella cella

Si apre così una finestra di dialogo che permette di modificare le proprietà del formato delle celle.
All'interno di questa finestra, si seleziona la scheda "Numero" e, successivamente, si clicca sull'opzione "Personalizzato".
Qui è possibile specificare un formato personalizzato inserendo una stringa di zeri che rappresenta il numero di cifre desiderato. Ad esempio, digitando "00000000000", si indica al programma di visualizzare sempre i numeri con undici cifre (ad esempio il codice della partita iva), aggiungendo zeri iniziali quando necessario.
Un numero come 123123123 verrà quindi visualizzato come 00123123123, mentre il valore numerico effettivo rimarrà invariato.
Questa soluzione è particolarmente utile per scenari in cui è importante rispettare un formato numerico specifico, senza compromettere la possibilità di effettuare calcoli o ordinamenti sulle celle.

Indice Generale Argomenti: EXCEL

[Valter Borsato: ottobre - 2016 | Ultimo aggiornamento 09/12/2024]